Fondata secondo la leggenda da Ercole, Ercolano, situata anticamente su un pianoro vulcanico a picco sul mare, fu completamente coperta dall’eruzione del Vesuvio del 79 dC. Pertanto la lava, depositandosi, la seppellì sotto una coltre che raggiunse uno spessore di ben 23 metri.
Partendo da un ritrovamento casuale effettuato in corrispondenza del teatro antico, la città fu poi riportata alla luce durante gli scavi condotti dai Borbone e, da quel momento in poi, Ercolano è divenuta famosa in tutto il mondo in quanto gli scavi archeologici della città romana costituiscono Patrimonio dell’ umanità dell’ UNESCO.
Pertanto la nostra bottiglia di Lacryma Christi del Vesuvio D.O.C. in pietra lavica narra una storia e rievoca un’ eruzione importante della quale anche Plinio il Vecchio ha sapientemente raccontato.
Il rivestimento in pietra lavica, che riflette i cristalli di luce e dona un design unico, è perfetto nell’ unire il valore della “località”, espressa dalla territorialità del materiale vulcanico, con il valore della “internazionalità” grazie alla risonanza che gli scavi di Ercolano e il Vesuvio hanno nel Mondo.
